Dagli anfratti impenetrabili
delle memorie perdute
o dagli angoli di remote
case dimenticate,
soffocando tra gli strati
di antica polvere,
delle volte il vento
fa cigolare un'altalena
e sull'altalena un bambino
sul bambino sorrisi e cielo
e sul cielo l'ombra cupa dei sogni morti.
Dagli scuri traballanti
di una vecchia finestra
o dal retro pallido
di una foto ingiallita,
soffocando tra i miasmi mortiferi dell' è-non-è,
l'altalena usurata, rossa di fatica,
non cigola più,
il bambino si rade da anni pensieri e ambizioni
con lame affilate
e sul cielo padroneggiano inafferrabili
le ombre scure dei sogni agonizzanti.
bellissima..............vorrei rivevere quei momenti di spensieratezza e di sogni colorati.....ma la catena dell'altalena a volte si spezza e cadi con tutte le tue speranze strette in pugno................ti loVVO tesoro ♥
RispondiEliminagrazie di cuore patty... ultimamente mi sento sovrastata da un cielo cupo... ma prima o poi il sereno torna sempre, si sa. Un abbraccio
RispondiEliminaTranquilla arriva .........le nuvole si muovono lente molto lente...ma passano e si spostano altrove ♥
RispondiEliminatriste.. vera.. non ho messo eccezionale perchè fa male.. interessante come scava nell'anima.. ♥
RispondiEliminaSindachinoooooooooo è veramente....va veramente....dentro..... <3
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